I risultati di queste conversazioni sono stati raccolti nel “Report Big Idea“, una sintesi illuminante su come l’IA potrebbe guidare la trasformazione del business travel. Questo rapporto affronta diversi aspetti, come l’attuale utilizzo dell’IA nelle organizzazioni, le prospettive sui futuri programmi di viaggio che potrebbero sfruttare l’IA per migliorare l’esperienza dei viaggiatori e casi d’uso specifici per i viaggi d’affari. È importante sottolineare che nel nostro settore ci sono infinite opportunità di incorporare l’IA sia nelle applicazioni di back-office che in quelle di front-office.
Probabilmente state già utilizzando l’IA
L’IA si è già infiltrata nel settore a vari livelli, coinvolgendo diverse aree come la creazione di contenuti e la comunicazione, l’automazione delle operazioni, la traduzione e la personalizzazione delle lingue, l’assistenza clienti tramite chatbot, l’analisi e l’intelligenza dei dati, le operazioni finanziarie e lo sviluppo di software. Questo si traduce in casi d’uso pratici come:
- Confronto delle tariffe: valutazione delle tariffe di camere
- Gestione delle spese: gestione delle discrepanze o delle anomalie negli importi delle transazioni.
- Comunicazioni e marketing: formulazione di descrizioni chiare dei servizi o invio di promemoria sulle politiche di viaggio.
- Classificazione delle e-mail: indirizzamento delle e-mail in base all’intento a team specializzati o all’automazione, escludendo quelle non perseguibili.
Questi sono solo alcuni esempi delle molteplici applicazioni pratiche dell’IA nel settore del business travel.
Se non state già utilizzando l’IA, è probabile che lo farete presto.
La società di ricerca Gartner ha stimato che entro il 2025 il 45% delle organizzazioni di servizi adotterà l’IA generativa per migliorare l’efficienza operativa. E come potrebbe avvenire questa trasformazione? Ecco alcuni scenari:
- Approvvigionamento e contrattazione: le strategie di approvvigionamento potrebbero adattarsi dinamicamente alle condizioni di mercato e agli obiettivi aziendali.
- Assistenza ai viaggiatori: ci sono potenziali utilizzi come l’identificazione delle esigenze e delle richieste di visto, oltre alla gestione dinamica dei rischi in situazioni in evoluzione.
- Interpretazione di voce, messaggi e dati: l’IA potrebbe aiutare a raccogliere i feedback dei viaggiatori e trasformarli in miglioramenti concreti.
- Processi di prenotazione semplificati: l’IA potrebbe rendere i processi di prenotazione più fluidi e intuitivi per i viaggiatori.
Questi sono solo alcuni esempi di come l’IA potrebbe rivoluzionare il settore del business travel nel prossimo futuro.
Il potenziale dell’IA è grande, ma quali sono gli ostacoli?
L’IA sembra grandiosa (e potrebbe esserlo), ma i partecipanti al report hanno individuato ostacoli e preoccupazioni, tra cui:
- Come l’IA potrebbe cambiare l’autenticità e il tocco umano per gli utenti
- Come affrontare i protocolli di responsabilità per l’attribuzione delle responsabilità e la risoluzione degli errori
- Le implicazioni in termini di copyright per i materiali e i contenuti generati per scopi commerciali.
- Garantire chiarezza sulle fonti dei dati: quali dati vengono utilizzati o condivisi, chi è il proprietario dei dati e quali sono le fonti dei risultati?
- Come l’IA influirà sulla sicurezza del lavoro nel settore e nelle catene di fornitura.
Scaricate il report per esplorare i potenziali scenari futuri in cui l’IA può trasformare il nostro modo di fare business.