Ridurre l’uso della plastica negli hotel

Il tema della Giornata mondiale dell’ambiente 2023 è Soluzioni all’inquinamento da plastica. E non potrebbe arrivare in un momento migliore. Le materie plastiche monouso che sprechiamo senza motivo durante i viaggi d’affari, negli hotel e altrove, causano danni agli esseri umani, alle creature terrestri e marine e al nostro mondo in modi che non abbiamo ancora compreso appieno. In vista della ricorrenza del 5 giugno, abbiamo parlato con Jo Hendrickx, fondatore di Travel Without Plastic, un’organizzazione che aiuta alberghi, tour operator e imprese di viaggio a ridurre i rifiuti e i costi inutili utilizzando il sistema “Riduciamo il monouso”.

Ecco il punto di vista di Jo su come l’industria alberghiera può ridurre la sua dipendenza dalla plastica monouso e alcuni consigli utili per i travel manager che vogliono aggiungere ai loro programmi hotel con concreti piani di riduzione della plastica.

Jo, ci racconta come è arrivata a svolgere un ruolo nella riduzione della plastica nel travel e in particolare negli hotel?

Jo Hendrickx fondatore di Travel Without Plastic

Il mio primo lavoro sulla riduzione della plastica negli hotel risale al 2011, quando non c’era ancora l’attenzione di cui gode oggi la plastica monouso. Insieme alla Travel Foundation, ho lavorato a un progetto a Cipro in cui abbiamo condotto un audit sulla plastica in 26 hotel. Abbiamo offerto agli hotel una serie di soluzioni diverse per ridurre la plastica monouso. Gli hotel che abbiamo coinvolto hanno ottenuto ottimi risultati: alcuni hanno ridotto il consumo di plastica monouso di oltre il 50%!

Poi, nel 2017, ho viaggiato negli Stati Uniti e ovunque andassi ho visto quello che chiamo lo “scenario della colazione in polistirolo”: ciotole e tazze di polistirolo e posate di plastica. Sapevo che potevamo fare le cose in modo diverso, così ho creato una pagina Facebook chiamata Travel Without Plastic e non mi sono mai guardata indietro.

Il mio background è quello dell’auditing in materia di salute e sicurezza, qualità e sostenibilità, quindi volevo unire questi tre aspetti e fornire agli hotel raccomandazioni che consentissero loro di avere un ambiente sicuro, con servizi di buona qualità e allo stesso tempo più sostenibili. Da qui ho sviluppato un kit di strumenti per gli hotel.

Quali miglioramenti ha riscontrato nella riduzione delle plastiche monouso nel settore dei viaggi?

Un numero sempre maggiore di hotel si sente a proprio agio con gli erogatori d’acqua nei ristoranti e nei bar, anche in quelli di fascia alta. Molte aziende di distribuzione dell’acqua dispongono ora di una tecnologia avanzata per garantire che gli agenti patogeni non entrino nell’acqua. Alcune hanno persino un gusto caratteristico grazie al modo in cui vengono filtrate, per cui i clienti hanno accesso a un marchio di acqua di cui si fidano, ma senza plastica monouso. La riduzione del trasporto delle bottiglie di plastica aiuta anche gli hotel a ridurre le loro emissioni.

Anche in questo caso ci sono grandi innovazioni. Ad esempio, di recente sono stata in un hotel di Abu Dhabi, dove erano stati installati dei generatori di acqua atmosferica. In parole povere, questi generatori estraggono l’umidità dall’aria e la trasformano in acqua potabile proprio in quel momento. Questo è un buon esempio di come gli hotel possano utilizzare al meglio l’ambiente che li circonda per sostenere i loro obiettivi di riduzione della plastica.

Anche i fornitori alberghieri stanno iniziando ad assumersi la responsabilità dei propri imballaggi. Si tratta di un passo positivo che aumenta drasticamente il numero di volte in cui gli imballaggi in plastica possono essere riutilizzati e riduce la quantità di plastica da riciclare.

Abbiamo anche visto che questo problema è diventato una componente importante del sentimento dei clienti. Un numero sempre maggiore di ospiti si lamenta di aver utilizzato molte plastiche monouso durante il proprio soggiorno. La richiesta dei clienti di ridurre la plastica monouso è interessante e continuerà a crescere.

Qual è la soluzione più innovativa che ha visto?

A volte ci concentriamo molto sull’innovazione e sulla ricerca di ciò che possiamo fare in modo diverso, piuttosto che sull’applicazione di processi chiari e sensati.

Gli hotel stanno cercando non solo di ridurre la plastica monouso, ma anche di trovare un uso per i tipi di plastica che sono molto difficili da riciclare, come i sacchetti di plastica o la segnaletica degli eventi. Per esempio, dando una seconda vita ai sacchetti di plastica, trasformandoli in borse o altri oggetti e vendendoli in hotel, e persino realizzando cesti per il bucato con sacchetti di plastica intrecciati.

Stiamo assistendo ad altre soluzioni innovative, come le bustine che si sciolgono per prodotti come il lavaggio delle mani, lo shampoo, il gel doccia e i prodotti per la pulizia. Questi sono tutti ottimi esempi di come le iniziative per la riduzione della plastica diventino parte dell’esperienza di viaggio: dato che sempre più clienti vogliono che gli hotel facciano di questo aspetto una priorità, si tratta di una vera opportunità per gli hotel.

Quali sono le sfide principali per ridurre la dipendenza dalla plastica nel settore alberghiero e come dovrebbe affrontarle BCD?

La cosa più difficile da superare è l’idea di compromettere l’esperienza di viaggio. I dipendenti vogliono poter viaggiare nel modo più comodo possibile e la plastica aiuta in questo senso. È leggera, quindi non aggiunge peso al bagaglio a mano ed è facile da trasportare. Il fattore comodità quando si tratta di viaggiare è uno degli aspetti più importanti da affrontare.

Dobbiamo tutti valutare le nostre relazioni con gli altri attori della catena del valore. Dobbiamo esaminare il percorso del cliente e capire se c’è qualcosa che possiamo fare in quel percorso per renderlo più facile e che non comporti tanti rifiuti di plastica.

Per BCD questo potrebbe significare lavorare con i clienti per capire cosa pensano sia fondamentale per questo problema: qual è l’aspetto più impegnativo da superare per loro e come lo vedono inserito nell’esperienza di viaggio. Potete anche fare un sondaggio tra i vostri hotel preferenziali per capire quali plastiche monouso stanno evitando e come affrontano il problema.

Se questo è un obiettivo importante all’interno di un programma di viaggio, potete collaborare con i vostri clienti per ottenere un feedback dai loro viaggiatori su ciò che è importante per loro e su quali sono gli ostacoli più difficili da superare quando si tratta di ridurre la plastica monouso. Ad esempio, se un dipendente volesse non usare una bottiglia d’acqua di plastica durante tutto il viaggio, ci sono app che possono supportare questo obiettivo. Le mie preferite sono Refill Ambassadors – un’organizzazione no-profit che collabora con diverse organizzazioni e app di ricarica in tutto il mondo – e app locali come Cleanwave a Maiorca, ma ci sono molte app utili disponibili. Si tratta di aiutarli a capire come possono eliminare l’uso di uno o due articoli di plastica, in base al loro itinerario di viaggio. Se cercano di fare mettere in atto delle azioni drastiche, potrebbero avere un impatto negativo sulla loro esperienza. Le iniziative a tema funzionano bene, ad esempio concentrandosi sulle bottiglie d’acqua riutilizzabili. BCD può anche contribuire a facilitare i progressi aiutando gli hotel a capire cosa vogliono i clienti.

Qual è il suo consiglio per i travel manager che stanno cercando di aumentare l’utilizzo di hotel che hanno un piano chiaro per ridurre la plastica monouso?

  1. Comunicare, incoraggiare e facilitare i progressi su questo tema. Capire come la riduzione della plastica monouso si inserisce nel programma di sostenibilità della loro azienda e assicurarsi che siano allineati con gli obiettivi e le iniziative. È fondamentale stabilire quale sia il loro ruolo, sia che si tratti di sensibilizzare l’opinione pubblica, sia che si tratti di avere un approccio più coinvolto, questo li aiuterà a determinare dove vogliono concentrare i loro sforzi.
  2. Inserite le domande sulla riduzione dei rifiuti nel processo di selezione delle offerte degli hotel. Chiedete agli hotel la loro politica sulla riduzione dei rifiuti. Se gli hotel vedono un aumento della richiesta di questo tipo di informazioni, è più probabile che le inseriscano nella loro gestione dei rifiuti. I travel manager e i viaggiatori hanno anche l’opportunità di condividere le buone pratiche che vedono quando sono in viaggio. Considerate gli articoli in plastica monouso che potrebbero essere eliminati da un hotel e usateli come punto di partenza. Incorporate questo elenco nel contratto dell’hotel.

3 domande da porre sulle materie plastiche in un RFP per hotel

  • L’hotel ha eliminato le bottiglie d’acqua di plastica monouso?
  • L’hotel ha eliminato le cannucce di plastica monouso?
  • L’hotel ha sostituito le bottigliette monouso con prodotti alternativi?
  1. Attenzione, però, alle esche e agli scambi. Gli hotel non dovrebbero ridurre la plastica monouso e sostituirla con altri materiali che hanno un impatto ambientale negativo, come la bioplastica monouso, perché non esiste un’infrastruttura che se ne occupi. La politica aiuterà i travel manager a comprendere questo aspetto. I travel manager possono anche chiedere agli hotel informazioni sulle iniziative relative agli articoli monouso, in modo da ampliare l’attenzione al di là della plastica monouso.

SUP-FREE fornisce una lista di controllo plastic free come risorsa utile e una certificazione per il settore alberghiero e ricettivo. La Global Tourism Plastics Initiative è una partnership tra il Programma Ambientale delle Nazioni Unite, la Fondazione Ellen MacArthur e l’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite, con l’obiettivo di affrontare le cause principali dell’inquinamento da plastica. Il loro sito web include un elenco di hotel firmatari con i loro impegni volontari per la riduzione della plastica.

E infine, cosa farete a sostegno della Giornata Mondiale dell’Ambiente per #BeatPlasticPollution?

Per la Giornata Mondiale dell’Ambiente di quest’anno, parteciperò al 79° Annual General Meeting & World Air Transport Summit della IATA per prendere parte a una tavola rotonda su come le compagnie aeree possono ridurre la plastica monouso. C’è davvero spazio per una grande discussione su come ripensare questo aspetto, dato che le compagnie aeree sono così limitate dalle normative, ad esempio quelle relative agli imballaggi alimentari.

Viaggerò senza bottiglie di plastica monouso. Uso alcune fantastiche applicazioni che mi permettono di pianificare quando e dove posso riempire la mia bottiglia durante il viaggio. Ogni volta che viaggio, cerco sempre di assicurarmi di non utilizzare plastica monouso. Porto con me in aeroporto la mia tazza da caffè riutilizzabile e mi assicuro di mettere in valigia la mia barretta di shampoo, che è ottima anche perché riduce i liquidi in viaggio.

Adoro la Giornata mondiale dell’ambiente, che offre alle organizzazioni una grande opportunità per promuovere iniziative di sensibilizzazione ambientale.

La Giornata mondiale dell’ambiente è il 5 giugno | Soluzioni all’inquinamento da plastica | PER SAPERNE DI PIÙ

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