L’organizzazione e la gestione dei business travel sono diventate sempre più competitive. Le nuove tecnologie hanno fatto il loro ingresso nell’industry e cresce la domanda rivolta ai mercati emergenti di tutto il mondo. Tutti questi fattori portano all’utilizzo di pratiche commerciali talvolta poco etiche. È ciò che hanno dichiarato in questa intervista Cees Batenburg, global chief financial officer di BCD Travel, e Kathy Jackson, EVP e Global account manager di BCD Travel. I due esperti offrono la loro visione sul perché l’etica del business sia più importante che mai in questo momento e propongono alcuni consigli su come i travel buyer possono proteggere la loro azienda da fornitori senza scrupoli.
In che modo la collaborazione con un fornitore etico impatta sul travel program?
Batenburg: Le aziende che hanno politiche e pratiche commerciali etiche non possono soddisfare da sole l’etica del business. Per operare realmente un business etico, anche i vostri fornitori e la catena di fornitura devono essere eticamente corretti. Richiedere ai fornitori di operare con solide pratiche etiche fa bene alla tua azienda. Promuove prezzi equi e trasparenti, che ha importanti benefici finanziari.
Esistono chiari segnali d’allarme che le aziende dovrebbero conoscere?
Batenburg: I travel buyer e i responsabili acquisti dovrebbero considerare l’intero quadro del fornitore oltre che il semplice prezzo. Se una TMC offre una commissione di transazione pari a zero per le prenotazioni aziendali, è meglio fare attenzione ai costi nascosti. Chiedi sempre come riescono a fare profitto. Quel tipo di modello di business non realistico e non trasparente dovrebbe essere una bandiera rossa.
Puoi fornirci alcuni suggerimenti per una due diligence sui potenziali fornitori?
Jackson: Fare sempre i compiti a casa. Una società seriamente attenta all’etica degli affari avrà una documentazione delle sue pratiche commerciali facilmente reperibile. In BCD, pubblichiamo sul nostro sito Web il nostro Codice etico e l’Annual Sustainabiliy Report, che ha un rapporto di accompagnamento che si allinea agli standard riconosciuti a livello internazionale stabiliti dal GRI [Global Reporting Initiative]. Spieghiamo in modo approfondito in che modo si sviluppa il nostro impegno per il Global Compact delle Nazioni Unite su miglioramento dei diritti umani, standard di lavoro, protezione ambientale e pratiche anti-corruzione.
Batenburg: Fai domande dettagliate sulle pratiche commerciali di un potenziale fornitore. In che modo una TMC educa i suoi dipendenti all’etica? Qual è il loro processo di controllo alla conformità delle pratiche commerciali? Quali azioni intraprendono quando c’è una violazione etica? La realtà è che esiste una certa quantità di bad practice in qualsiasi organizzazione. Ciò che è importante è il modo in cui un’azienda monitora e quali azioni adotta quando si verifica un comportamento scorretto. Chiedete esempi reali di problematiche passate e di come il potenziale fornitore le abbia risolte.
Le certificazioni di terze parti sono importanti?
Jackson: Sì. Le certificazioni riconosciute a livello internazionale, come ISO [International Organization for Standardization] ed EcoVadis, aiutano a comprendere l’impegno di un potenziale fornitore per pratiche commerciali dirette. I requisiti sono molto specifici e i processi di valutazione sono esaustivi. Quindi, se un fornitore ottiene queste certificazioni, puoi sentirti sicuro di prendere sul serio la sostenibilità e l’etica aziendale.
BCD ha ottenuto numerose certificazioni ISO, come indicato nel nostro rapporto sulla sostenibilità. Abbiamo lavorato duramente per diventare la prima TMC a raggiungere l’oro per EcoVadis, e siamo orgogliosi di aver appena ricevuto di nuovo il punteggio più alto della società di rating di sostenibilità per il terzo anno consecutivo. Nel 2017, siamo diventati la prima TMC ad ottenere l’accreditamento da Investors in People, una società di rating sul lavoro riconosciuta a livello mondiale. Inoltre, i nostri processi contabili relativi ai clienti vengono esaminati da revisori interni ed esterni per confermare che aderiscono agli standard accettati.
Cosa spinge BCD a concentrarsi sull’etica aziendale e su altri problemi di sostenibilità?
I nostri clienti prendono sul serio la condotta dei fornitori perché hanno un impatto sul modo in cui possono soddisfare i propri obiettivi di sostenibilità. Molti dei nostri clienti eseguono verifiche sulle nostre operazioni, oltre agli audit e alle certificazioni di terze parti che stiamo già raccogliendo.
In secondo luogo, è la cosa giusta da fare e su alcune questioni come le pratiche di lavoro equo e i diritti umani, le TMC e i viaggiatori che serviamo sono in una posizione unica per guidare il cambiamento in meglio. Questo è il motivo della nostra partnership con ECPAT.
In terzo luogo, come una delle più grandi società di gestione di viaggi al mondo, abbiamo capacità di leadership su questi temi, e questo è positivo per l’intero settore.
Scopri di più sulle best practice di sostenibilità in BCD Travel e chiedi in che modo l’attenzione di BCD sulla creazione di un business, di un posto di lavoro e di un mondo etici possono aiutarti a migliorare le prestazioni del tuo travel program.
