- Rotte di volo e tempi di viaggio
- Costi del carburante
- La ripresa generale dei viaggi
Quali rotte sono più colpite?
Nel settore intercontinentale, le rotte tra l’Europa e l’Asia nordorientale – principalmente Giappone, Corea e Cina – saranno le più colpite dalla chiusura dello spazio aereo russo per i vettori europei. Inoltre, i viaggi tra la Russia e l’Europa per la maggior parte dei vettori che operano queste rotte saranno colpiti dal divieto per i vettori russi di volare in Europa e dall’analogo divieto per 27 vettori europei di volare in Russia.
La guerra Russia-Ucraina rallenterà ulteriormente la ripresa del business travel?
Da una prospettiva di medio e lungo termine, è ancora troppo presto per capire l’impatto completo di questa guerra. A breve termine, non prevediamo che questo rallenterà la ripresa dei viaggi. I viaggi dall’Europa verso l’Asia sono uno dei settori dei viaggi intercontinentali che ha subito una significativa contrazione del traffico passeggeri nel 2021 a causa delle restrizioni legate al COVID-19 in diversi paesi asiatici: e questo sta ancora influenzando la ripresa. Inoltre, i vettori asiatici non sono colpiti dalle ultime misure che chiudono l’accesso allo spazio aereo della Russia e potranno ancora operare con le loro rotte intercontinentali standard.
I voli saranno più lunghi?
Saranno necessarie lunghe deviazioni per le compagnie aeree che operano tra l’Europa e l’Asia nordorientale. I vettori dovranno trovare rotte alternative per evitare lo spazio aereo russo. I tempi di volo potrebbero potenzialmente aumentare di circa il 20% (dall’Europa a Tokyo, per esempio) prendendo una rotta a sud dello spazio aereo limitato. Potrebbero essere aggiunti degli scali su rotte che prima erano senza scalo.
I costi saliranno a causa della necessità di più carburante sulle rotte?
I costi del carburante aumenteranno a causa delle rotte più lunghe. Questa sarà una sfida per le compagnie aeree, specialmente in un contesto di aumento dei prezzi del jet fuel nell’ultimo anno (+60% negli ultimi 12 mesi). Le compagnie aeree potrebbero essere tentate di trasferire questo costo aggiuntivo ai clienti aumentando le sovrattasse sul carburante in un futuro molto prossimo.
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